giovedì 11 luglio 2019

#Libri 'Jane Austen. I luoghi e gli amici', saggio meraviglioso del 1902 di Constance Hill sul mondo della scrittrice inglese


Jane Austen. I luoghi e gli amici
di Constance Hill

Dati tecnici:
Titolo originale: Jane Austen: Her homes and Her friends
Traduzione: a cura della Jane Austen Society of Italy (Silvia Ogier, Mara Barbuni, Gabriella Parisi, Giuseppe Ierolli)
Casa Editrice: Jo March
Collana: Atlantide – n. V
Pagine: 229
Anno: 1902 (in Italia dal 2013)
Genere: saggistica


Trama: Constance Hill nei primissimi anni del Novecento decide di partire per andare a visitare Austenland (è lei a coniare questo neologismo che poi diventerà diffusissimo) e vedere con i propri occhi i luoghi ove aveva vissuto Jane Austen cent’anni prima ed incontrare chi ancora aveva ricordi della brillante scrittrice o di chi aveva vissuto attorno a lei.

venerdì 5 luglio 2019

#Libri 'Demone di ghiaccio' (Stoneheart #3), si conclude la saga urban fantasy di Charlie Fletcher


Demone di ghiaccio (Stoneheart #3)
di Charlie Fletcher

Dati tecnici:
Titolo originale: Silvertongue
Traduzione: Anna Carbone
Casa Editrice: Mondadori
Collana: -
Pagine: 452
Anno: 2008 (in Italia dal 2009)
Genere: urban fantasy


Trama: Londra. Giorni nostri.
La storia riprende esattamente nel punto in cui era terminato Mano di ferro (che a sua volta riprendeva esattamente da dove era finito Cuore di pietra), come se si trattasse di un’unica storia divisa in tre. George, Edie, l’Artigliere, la Regina e le due principesse passano attraverso lo specchio e tornano ai giorni nostri dalla Londra vittoriana e con loro anche qualcosa di oscuro e intangibile.

lunedì 1 luglio 2019

#Skye - La leggenda dell'aurora boreale nell'isola con le ali

* Questo articolo è da considerarsi un approfondimento del saggio Storie e leggende di Scozia - Isle of Skye (M&L, 2015)

L'isola di Skye è piena di leggende legate a creature fatate. Tra quelle meno note vi sono le Danzatricie, note anche con il nome di Northern Lights (Luci del Nord), che animano i cieli dell'isola specialmente in autunno creando visioni da sogno.
Secondo un'antica tradizione esse sono degli angeli caduti sulla Terra dopo che il Diavolo e i suoi seguaci furono cacciati dal Paradiso, ma anziché cadere sul mare (i Blue Men) o sui boschi (le fate o il Piccolo Popolo) essi rimasero sospesi nel cielo (dando vita alle Northern Lights). 
Questa credenza ha origini vichinghe. Infatti si collega alla mitologia norrena secondo cui l'aurora boreale è formata dalle Valchirie, che scelgono chi cade in battaglia, in lotta fra loro.