venerdì 24 gennaio 2020

#Libri - 'L'isola degli inganni' di Daniela Faccenda, young adult romance a metà strada tra avventura moderna e fiaba leggendaria


L’isola degli inganni
di Daniela Faccenda

Dati tecnici:
Casa Editrice: Malipiero
Collana: Flirts n. 64
Pagine: 154
Anno: 1984
Genere: romance per giovani adulti


Trama: Anni Ottanta. Isola del Mediterraneo
Joseph e Sara, due giovani fratelli, si fermano in una locanda in un’isola per rifugiarsi da una tempesta. Stanno cercando di raggiungere l’Isola delle Ginestre, luogo sperduto nel Mediterraneo, ma nessuno fino a quel momento ha saputo (o ha voluto) dare loro le giuste indicazioni. Ed anche alla locanda i marinai sembrano assai scettici nell’aiutare il giovane biologo marino a trovare la giusta rotta, scoraggiando i due a dirigersi verso quell’isola misteriosa infestata dai fantasmi…
Joseph, assai prosaico, non si lascia scoraggiare (senza accorgersi che Sara, viceversa, è rimasta colpita da quelle parole) ed infine, il giorno dopo, sempre sotto ad una tremenda bufera, conduce la sua imbarcazione verso la meta.

martedì 21 gennaio 2020

#Libri 'La Primula Rossa' della Baronessa Orczy, un eroe entrato nella leggenda nella sua lotta contro la Rivoluzione Francese


La Primula Rossa
Ciclo 'La Primula Rossa' #01
della Baronessa Emma Orczy

Dati tecnici:
Titolo originale: The Scarlet Pimpernel
Traduttrice: Maria Eugenia Morin
Casa Editrice: Newton & Compton
Collana: Biblioteca Economica Newton Classici n. 110
Pagine: 217
Anno: 1905 (in Italia dal 1910, la mia edizione è del 1997)
Genere: antesignano della letteratura di spionaggio


Trama: Settembre 1792. Francia e Inghilterra.
La Francia vive le sue ore più buie. Paura, sospetto, fughe, ghigliottina. Terrore. I nobili, anche quelli più dimenticati e che da decenni vivono lontano da Versailles, sono inseguiti, falsamente processati e giustiziati, tra le grida di morbosa gioia del popolo parigino, aizzato ad arte da chi vuole distruggere molto più che una monarchia.

mercoledì 15 gennaio 2020

Verso The Witcher 2 - Il regista a caccia di location nell'isola di Skye

*Questo articolo è da considerarsi un approfondimento del capitolo 'Skye e il cinema' del mio saggio 'Storie e leggende di Scozia - Isle of Skye' (2015)

Ancora una volta il mondo della televisione o del cinema sceglie l'isola di Skye come location, specialmente se si anela a un luogo che richiami paesaggi fantasy o di epoche antiche (Stardust, Il GGG, Macbeth, etc.).
Questa volta a visitare l'isola è il canadese Stephen Surjik, da poco scelto come il regista della seconda serie di The Witcher, la cui prima stagione, suddivisa in otto episodi, è uscita il 20 dicembre 2019 su Netflix e che vanta come protagonista Henry Cavill.
Subito dopo l'immenso successo riscontrato della prima stagione, è stato annunciato che una seconda serie sarebbe uscita nel 2021 e che le riprese sarebbero cominciate a Londra all'inizio del 2020.

Ed è ovviamente subito partita la caccia alle location dove ambientare le magnifiche scene in esterno.
Il regista Surjik si è quindi recato un paio di giorni fa "con la squadra di The Witcher per esplorare luoghi remoti" "lontani dalla civiltà in giro per le Highlands scozzesi" ed ha pubblicato su Instagram 9 fotografie suddivise in tre post diversi.
Il luogo non è stato specificato, ma per chi, come noi, conosce talmente bene l'isola non è stato difficile riconoscere nelle immagini non solo l'isola di Skye ma anche a quali angoli segreti si riferisce: Talisker Bay, Old Man of Storr, Quiraing, Red Cuillins.

Ecco le immagini tratte dall'account di Stephen Surjik (fonte: Instragram)


lunedì 13 gennaio 2020

#Libri - 'Jane Eyre' di Charlotte Brontë. Sapete chi sono gli uomini verdi di cui parla Rochester?


Jane Eyre
di Charlotte Brontë

Dati tecnici:
Titolo originale: Jane Eyre
Traduttrice: Luisa Reali
Casa Editrice: Mondadori
Collana: Oscar Classici n. 7
Pagine: 575
Anno: 1847 (in Italia non so, la mia edizione è del 2017, ristampa da un’originale del 1996)
Genere: letteratura dell’Ottocento

 

Trama: Inghilterra, prima metà dell’Ottocento.
Jane Eyre, 10 anni, vive a casa della zia acquisita con tre cugini. I genitori sono morti quando era molto piccola e lo zio, fratello dalla madre, l’ha accolta amorevolmente in casa (senza l’entusiasmo della moglie). Quando anche lo zio viene a mancare, per Jane Eyre inizia una stagione di maltrattamenti e di terrore nella grande e ricca casa che la ospita.

venerdì 3 gennaio 2020

#Libri 'Gritli', libro dimenticato di Johanna Spyri, autrice di 'Heidi'


Gritli
Una storia per i bambini e per coloro che li amano
di Johanna Spyri

Dati tecnici:
Titolo originale: Wo Gritlis Kinder hingekommen sind e Gritlis Kinder kommen weiter
Traduttrice: Liliana Menzo
Casa Editrice: Editrice S.A.I.E.
Collana: La ‘Trentocinquanta’ n. 51
Pagine: 184
Anno: 1883 e 1884 (in Italia non so, la mia edizione è del 1957)
Genere: letteratura dell’Ottocento


Trama: Svizzera, seconda metà dell’Ottocento.
La signora Stanhope, vedova, ha già visto morire il suo figlio maggiore ed ora è straziata dall’angoscia che la sua piccola Nora, debole e malata, possa seguirlo a breve. Un consulto medico le consiglia di portare la bambina sulle Alpi svizzere per farle respirare aria buona e farle crescere le forze.