martedì 26 ottobre 2021

#Libri 'Delitto a Honotassa', giallo period di Mignon G. Eberhart ambientato durante la Guerra di Secessione. Magnifico

 Delitto a Honotassa
di Mignon G. Eberhart

 

Dati tecnici:
Titolo originale: The crime at Honotassa o The Cup, the blade, or the gun
Traduttrice: Oriella Bobba
Casa Editrice: Mondadori
Collana: I classici del giallo n. 432
Pagine: 200
Anno: 1961 negli Usa; 1983 in Italia

Trama: 1863. New Orleans.
Sarah ha da poco ereditato dal padre una fonderia in Pennsylvania in affari con il costruttore di corazzate dell’Unione ed ha da poco contratto un matrimonio improvviso con Lucien Hugot, conosciuto a Cuba durante un viaggio d’affari e sposato spinta da un impulso.
Ora è diretta verso Honotassa, piantagione del marito, situata in un luogo isolato in pieno territorio confederato, mentre il marito è al fronte nel corso della Guerra di Secessione.
Nella piantagione incontra Rev, fratellastro di Lucien da cui lo stesso Lucien l’ha messa in guardia, e la grande famiglia degli Hugot che di certo non accoglie con entusiasmo una nordista.
La situazione si complica alquanto quando viene commesso un assassinio e in molti sembrano puntare il dito contro di lei, ad eccezione di Rev, che non sembra l’uomo malvagio di cui le parlava Lucien…
In attesa del ritorno del marito, sparito (e forse caduto?) in guerra, Sarah deve imparare ad occuparsi della piantagione e tirare avanti in un periodo in cui anche solo acquistare del cibo può essere assai complicato.

lunedì 25 ottobre 2021

#Libri 'Breve ritorno' (1939) giallo tradizionale di Mignon G. Eberhart

Breve ritorno

di Mignon G. Eberhart


Dati tecnici:
Titolo originale: Brief return
Traduzione: non indicato
Casa Editrice: Mondadori
Collana: I Classici del giallo n. 21
Pagine: 248
Anno: 1939 (in Italia dal 1946, la mia edizione è  del 1967)
Genere: giallo tradizionale

Trama: Stati Uniti, Anni Trenta.
Dopo un anno in cui tutti lo avevano creduto morto in un incidente aereo, torna nella tenuta di Tenacre il proprietario Basil Hoult.
Questa ricomparsa improvvisa crea paura e dolore in tutti, dalla moglie Alice, che si è risposata ed aspetta da poco un bambino, alla cugina Mary, che aveva ereditato la tenuta, dalla cognata Jane, che farebbe di tutto per proteggere la sorella Alice, fino all’anziano Joseph, che lavora come cameriere nella tenuta e che è stato già stato minacciato di essere cacciato.
Non è forse un caso, quindi, che Basil venga ucciso la sera stessa del suo ritorno. E non è forse un caso che Mary e Jane, trovato il corpo, si adoperino per nasconderlo (in fondo, se era già morto e nessuno sa del suo ritorno…).
Ma tutto viene fermato da Tom Tucker, medico legale della contea innamorato di Jane, che denuncia l’omicidio.
Chi è il colpevole? Chi sapeva del ritorno di Basil? A chi appartiene la pistola che ha sparato? E soprattutto che fine ha fatto Alice, scomparsa la sera stessa del delitto?
Tra indizi e contraddizioni, infine…

martedì 19 ottobre 2021

#Libri 'Storie su ordinazione' (1925) un capolavoro di Dorothy Canfield che insegna ai giovani a pensare e creare (ma che è stato censurato)

Storie su ordinazione 

di Dorothy Canfield

Dati tecnici:
Titolo originale: Made-to-order stories 
Traduttore: Donatella Piccioni
Casa Editrice: Fratelli Fabbri Editore
Collana: Nuovi Successi Mondiali n. 8
Pagine: 138
Anno: 1925 (in Italia dai primi Anni Cinquanta)
Genere: libro per ragazzi

Trama: Stati Uniti. Anni Venti.
Jimmy è un vivace ragazzino di dieci anni che odia le favole (“sono così stupide!”) e non sa cosa fare di una novella che vuole insegnare qualcosa senza che uno se ne accorga. Per questo ama le ‘storie su ordinazione’ che gli racconta la mamma.
Ma di cosa si tratta? Si tratta di novelle che la madre racconta a Jimmy inserendo nella storia ‘ingredienti’ che Jimmy stesso chiede che vengano messi (un letto, un biscotto, un pirata, un elefante e tutto quello che la sua fantasia gli fa venire in mente). Solitamente Jimmy richiede circa cinque-sei ‘cose’ per ogni novella.
La madre, dalla fantasia brillante e con voce dolce e melodiosa, inventa le storie abilmente, creando avventure assurde ma verosimili inserendo al meglio quello che viene richiesto e incantando Jimmy, fino a quando anche lui non diventerà tanto abile nell’invenzione di storie da diventare lui stesso il narratore…

venerdì 8 ottobre 2021

#Libri 'L'ombra di una voce' di Barbara Erskine, un romanzo a cavallo tra la Scozia di Robert the Bruce e la City degli Anni Ottanta

L’ombra di una voce
di Barbara Erskine

Dati tecnici:
Titolo originale: Kingdom of shadows
Traduzione: Maria Luisa Cesa Bianchi
Casa Editrice: Sperling Paperback
Collana: Superbestseller n. 439
Pagine: 534
Anno: 1988 (in Italia dal 1991)
Genere: romanzo contemporaneo / period - supernaturale

Trama: Inghilterra – Scozia. Anni Ottanta e Trecento.
Clare Royland è una giovane donna viziata ed egoista che vive in una magnifica casa appena fuori Londra, contornata di tutti gli agi che le mette a disposizione il ricco portafoglio del marito Paul, imprenditore della City.
Annoiata da una vita in cui non trova il proprio ruolo, Clare desidera ardentemente un figlio, ma la giovane coppia non riesce ad averne.
In questa situazione di stallo, muore l’anziana zia Margaret, amatissima parente che divide l’eredità tra Clare (a cui vanno le rovine del castello di Duncairn) e il fratello di Clare, James (a cui va il patrimonio).
Questa eredità scatenerà le ire funeste di Paul (sempre a caccia di soldi) e destabilizzerà Clare, che, in depressione per la mancata maternità, si accosta allo yoga e alla meditazione.
Accade così che Clare entra in contatto con lo spirito di Isobel, antica padrona di Duncairn, che visse ai tempi di Robert the Bruce e che sembra essere avvolta da spiriti malvagi di cui vuole liberarsi…