lunedì 17 giugno 2019

#Libri 'Maria Antonietta e lo scandalo della collana', saggio di Benedetta Craveri sull'intrigo che cambiò la storia


Maria Antonietta e lo scandalo della collana
di Benedetta Craveri

Dati tecnici:
Casa Editrice: Adelphi
Collana: Biblioteca minima 7
Pagine: 87
Anno: 2006


Trama: Il saggio ripercorre tutti i passi del clamoroso ‘Scandalo della collana’ che esplose a Parigi nell’agosto del 1785 e che, seppur ampiamente dimostrata l’estraneità dai fatti da parte della monarchia, fu una delle micce che appena 4 anni dopo fece scoppiare la Rivoluzione Francese.
Ricostruzione, lettere, atti del processo, conseguenze.
Un occhio distaccato a più di due secoli di distanza che allunga ombre e ritrae un affresco di un mondo perduto per sempre in cui giocano la loro parte Jeanne De la Motte discendente dei Valois (l’intrigante), Monsieur De la Motte (l’utile spalla), il cardinale Rohan (il giocato), Maria Antonietta (l’innocente), Mademoiselle d’Oliva (la bella spaesata) e il Conte di Cagliostro (l’istrionico).

Commento: Il libro mi è stato donato da mio fratello. Fin da piccoli, infatti, eravamo rimasti colpiti da questo scandalo, raccontatoci da Lady Oscar, tanto che io, anni fa, gli regalai il dvd de L’intrigo della collana (2001) con Hillary Swank, Adrien Brody, Jonathan Pryce e moltissimi altri. Si tratta di un libro molto breve ma al contempo molto, ma molto interessante scritto dalla professoressa Benedetta Craveri, nipote di Benedetto Croce ed una delle massime studiose della storia e della letteratura francese in Italia.




Jeanne De la Motte e Maria Antonietta in Lady Oscar


Lady Oscar
Che io sia rimasta affascinata dallo scandalo della collana è evidente dal fatto che ho inserito parte di questo intreccio nel mio I segreti di Tallinn (poi ripreso fino a Il libro segreto di Valdur tramite il personaggio di Karina Gligorevic). Come detto questa passione nacque tanti, tanti anni fa con l’anime Lady Oscar in cui venivano tratteggiati i temi dello scandalo in maniera abbastanza dettagliata, anche se differenzia in alcuni particolari (dovuti anche nel dover far entrare i personaggi di Oscar e di Rosalie nell’intreccio). Nell’anime, infatti, chi alla fine bussa alla porta della casa di Jeanne mentre si nasconde (a Londra nella realtà, in Francia nel cartone) è proprio Oscar…
Quali che siano le differenze, non ha importanza. E’ certo che Ryoko Ikeda con la sua storia ha introdotto milioni di persone a questo intreccio, facendo molto più di quello che poteva mai fare un qualsiasi libro di storia.


Jeanne De la Motte e Lady Oscar


Fake News
Quello che ho trovato molto interessante è la descrizione delle fake news, le cui prime manifestazioni si sono viste proprio contro Maria Antonietta, l’Austriaca, che, ingenuamente o stoltamente a detta dell’autrice, non diede loro il dovuto peso. “La forza di persuasione di queste storie derivava da un astuto dosaggio di invenzioni deliranti e di riferimenti a vicende vere, o ritenute tali, a riprova di come gli autori fossero ben informati sui pettegolezzi che circolavano a corte” (pag. 25) e ancora “Studi recenti hanno dimostrato le complesse strategie politiche che avevano fatto della calunnia elevata a sistema il cavallo di Troia per espugnare la roccaforte della monarchia” (pagg. 83-84).
Per la serie… nulla è cambiato sotto il sole.
Queste pagine mi hanno colpito talmente che mi hanno ispirato alcune osservazioni e approfondimenti nel libro che sto scrivendo (Attacco a Parigi - Il nono incarico della saga Unesco ‘Il mondo di Mauro & Lisi).


Jeanne De La Motte (Hilary Swank) e il Cardinale Rohan (Jonathan Pryce) 
in L'intrigo della collana

Il conte di Cagliostro
Non ricordavo assolutamente il coinvolgimento nell’intrigo del Conte di Cagliostro (questo personaggio non è citato in Lady Oscar mentre è presente nel film L’intrigo della collana, ma lo avevo cancellato dalla memoria).
Questo approfondimento ha stuzzicato la mia fantasia e mi ha regalato un quadro più complesso ed articolato dell’intrigo e della situazione in Francia, così come il cenno al fatto che il cardinale Rohan fosse massone.


Il conte di Cagliostro (Christopher Walken) 
in L'intrigo della collana

Consigliato a tutti coloro che, come me, sono rimasti affascinati da questa pagina di storia, per comprenderne l’importanza determinante non solo per gli sviluppi che portarono poi allo scoppio della Rivoluzione ma, di fatto, per come esso cambiò il corso della Storia…

Letto: 12-25 maggio 2019

Voto: 9 al libro, 9 a Benedetta Craveri per il linguaggio semplice e la prosa assai scorrevole.

Stelle mozzafiato: ****

Recensione in arrivo: L’ultima chance di Ilaria Vecchietti

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