* Questo
articolo è da considerarsi un approfondimento del mio saggio ‘Storie e leggende
di Scozia – Isle of Skye’ (M&L, 2015)
Nel cimitero di Kilchrist (Cill Chriosd in gaelico), tra Torrin e
Broadford, vi sono le sepolture di due soldati, Earnest Thurling e William
Jewell, morti nel 1939. Essi non sono originari di Skye eppure le loro lapidi
sono curate e ancora ben identificabili.
Chi sono? Quale è la loro storia? E perché sono
sepolti in questo luogo?
Earnest Thurling, 38, e William Jewell di
Boston, 48 anni, erano rispettivamente Capo Ingegnere e Secondo Ingegnere
presso il peschereccio a vapore William Humphries, Tra le 8.30 e le 9.20 di
quel lontano giorno d’autunno il peschereccio fu attaccato dal sottomarino
tedesco U-33 a 75 miglia a nordovest dell’isola di Rathlin, in Irlanda del
Nord. Tutto l’equipaggio, formato da 13 elementi, abbandonò il peschereccio in
una barca di salvataggio vista per l’ultima volta dalla barca di salvataggio
del peschereccio Sulby, anch’esso attaccato dall’U-33.
Se l’equipaggio del Sulby ebbe un po’ di
fortuna (7 membri su 12 furono salvati il 23 novembre), quelli del William
Humphries svanirono nel nulla per sempre.
Qualche tempo dopo due corpi furono trasportati
a riva nell’isola di Skye. Si trattava di Thurling e Jewell. I corpi furono
raccolti, identificati e seppelliti, a testimonianza di un evento storico della
Seconda Guerra Mondiale andato dimenticato e forse di poco conto.
Le sepolture di Thurling e Jewell
Di poco conto?
Forse. O forse no.
Approfondendo i dettagli della storia e
concentrandosi sul sottomarino tedesco U-33 ci si accorge quanto quel
sottomarino fu cruciale per la storia britannica e per il corso della Seconda
Guerra Mondiale.
L'U-33 comandato dal tenente colonnello Hans-Wilhelm von Dresky
L’U-33, infatti, comandato dal 29 ottobre 1939 (da poco meno di un mese prima dell'affondamento del peschereccio William Humphries) dal
tenente colonnello Hans-Wilhelm von Dresky (1908-1940), nella sua missione successiva nel febbraio 1940 si diresse nel Firth of Clyde per deporre delle mine
accanto ad una base navale britannica. Il sottomarino fu, però, scoperto e ne
seguì uno scontro che portò all’abbattimento dell’U-33.
Prima di incontrare la
morte von Dresky divise la macchina di Enigma tra tre suoi uomini, ordinando
loro di disperderla in mare. Uno di loro, tuttavia, non riuscì ad eseguire l’ordine
e i soldati inglesi si impossessarono di tre rotori. Questa scoperta giocò una parte
cruciale nella decodifica da parte degli inglesi dei codici Enigma
della marina tedesca…
La macchina Enigma
Conosco questa storia, fra l'altro ne parla anche Harris nel suo romanzo Enigma.
RispondiEliminaÈ un peccato che sia sepolta nel dimenticatoio.
Ti abbraccio.
Io ho trovato assai affascinante il legame di questa storia con l'isola di Skye, anche se in maniera molto collaterale. Essendo una studiosa dell'isola, amo trovare queste chicche...
EliminaUn abbraccio a te!