venerdì 25 luglio 2025

#LibriVintage 'Le vie del destino' (1912) di E. Werner, un piccolo capolavoro dimenticato su colpa e redenzione, tra Pietroburgo, Berlino e Tirolo. Mozzafiato.

Le vie del destino
di E. Werner


Dati tecnici:
Titolo originale: Wege des Schicksals
Casa Editrice: Adriano Salani Editore
Pagine: 350
Anno: del 1912 (in Italia dal ??? – la mia edizione è del 1936)
Genere: romance sociale


Trama: Fine Ottocento – Inizio Novecento. Pietroburgo – Berlino – Tirolo.
Ricardo Brunold è un russo di origine tedesca che lavora dignitosamente presso un istituto bancario di Pietroburgo. Ha una pacifica e gioiosa vita familiare, allietata da una splendida moglie, Olga, e da una meravigliosa figlioletta, Lisetta.
Improvvisamente questo paradiso viene devastato da Arnikoff, superiore di Ricardo che ne desidera la bella moglie. Denunziando senza prove il suo impiegato, viene ascoltato per la sua influenza sociale, e il povero Ricardo, senza potersi difendere, viene deportato in Siberia e lì perduto per sempre. 
La bella Olga, che di certo non ama fare la vedova povera e spaurita, cede alla ricca corte di Arnikoff e per lei inizia la bella vita.
Testimone di tutti questi avvenimenti è Fritz Eckard, tedesco e amico dai tempi dell’Università di Ricardo, che si trova a Pietroburgo per lavoro come capo redattore del giornale politico La Bandiera.
Passano gli anni. Lisetta diventa una giovane allegra, che non sa nulla di questa tragica storia (è convinta di essere figlia di Arnikoff, ormai morto da anni). Olga, ricca e ancora bellissima, spopola nelle corti di tutta Europa e avvia comportamenti estremamente provocatori cercando di legare a sé tutti gli uomini che incontra. A cadere vittima delle sue seduzioni è anche il giovane Ervino Brankow, nipote di di Fritz Eckard, che di certo non starà a guardare le manovre di Olga senza dire una parola… 

venerdì 18 luglio 2025

#LibriVintage 'Cotillon' (1953), un libro spassoso e al limite dell'assurdità di Georgette Heyer, la regina del regency

Cotillon
di Georgette Heyer

Dati tecnici:
Titolo originale: id.
Casa Editrice: Mondadori
Collezione: I libri di Georgette Heyer
Pagine: 258
Anno: 1953 (in Italia dal 1978)
Genere: regency


Trama: Inghilterra. 1816.
L’anziano (e ricchissimo) signor Penicuik convoca i quattro pronipoti nella sua magione, per comunicare loro di aver deciso come dividere la sua ingente eredità.
Il premio andrà a colui che sposerà la figliastra, la signorina Kitty Charing.
Ma è davvero così semplice? Se da una parte i quattro pronipoti hanno storie alle spalle differenti (c’è chi è già sposato, chi è costretto dalla madre a fare la domanda di matrimonio ma è innamorato di un’altra donna, chi vede Kitty solo come un’amica e chi, sicuro di essere il preferito, neppure si presenta), dall’altra c’è Kitty, che desidera con tutto il cuore andare a Londra per convincere il quarto pronipote a sciogliere gli indugi
Per riuscire nell’impresa Kitty decide di affidarsi alla gentilezza di Fredrerick Standen (il pronipote che la vede solo come un’amica, ma dal cuore d’oro), con cui finge un fidanzamento (che poi troncherà quando troverà l’amore dell’altro pretendente). Come clausola chiede solo di essere accompagnata a Londra.
Ma accadrà davvero tutto secondo i piani?
Freddy starà davvero a guardare mentre Kitty si mette costantemente nei guai?
E Kitty rimarrà davvero incantata dalle luci di Londra?
Tra balli in maschera, incontri proibiti e segreti malcelati, tutto condurrà a…

martedì 15 luglio 2025

#Libri 'Hank Zipzer e il peperoncino killer', sesta 'sprintosa' avventura della serie creata da Henry Winkler tra enchiladas, scambi culturali e l'eco di 'Happy Days'!

Hank Zipzer e il peperoncino killer
(#06 della serie Hank Zipzer il superdisastro)

di Henry Winkler e Lin Oliver

Dati tecnici:
Titolo originale: Hank Zipzer 6: Holy Enchilada!
Traduttore: Sante Bandirali
Casa Editrice: Uovonero
Collana: Hank Zipzer il Superdisastro 
Pagine: 202
Anno: 2004 (in Italia dal 2015 – la mia edizione è del 2018)
Genere: romanzo per bambini


Trama: Primi Anni Duemila. New York.
C’è grande fermento nell’aria. E’ in arrivo la Giornata Multiculturale e la famiglia Zipzer è stata scelta per ospitare Yoshi, bambino giapponese in visita a New York con il padre, il signor Morimoto, preside della scuola di Tokyo con cui è gemellata la Scuola Primaria 87, dove  studia Hank.
La signora Zipzer si mette a rifare la tappezzeria dei bagni, il signor Zipzer freme per mostrare la sua collezione di matite automatiche, mentre Hank spera di rendere indimenticabile il soggiorno del suo nuovo amico d’oltreoceano.
Scoperto che Yoshi ama il chili, decide di fare delle enchiladas messicane piccanti per il Pranzo Multiculturale, cucinando insieme ovviamente agli amici Frankie e Ashley.
Ma non tutto va come Hank vorrebbe, perché la ricetta non è così semplice da leggere e…

martedì 8 luglio 2025

#Libri - 'Hank Zipzer - Una gita ingarbugliata', quinto divertente capitolo della serie creata da Henry Winkler, tra brigantini alla deriva, nodi galloccia e la scoperta che nessuno è perfetto!

Hank Zipzer – Una gita ingarbugliata
(#05 della serie Hank Zipzer il superdisastro)

di Henry Winkler e Lin Oliver

Dati tecnici:
Titolo originale: Hank Zipzer 5: The night I flunked my field trip
Traduttore: Sante Bandirali
Casa Editrice: Uovonero
Collana: Hank Zipzer il Superdisastro 
Pagine: 200
Anno: 2004 (in Italia dal 2015)
Genere: romanzo per bambini


Trama: Primi Anni Duemila. New York.
Tutto è pronto per una nuova avventura per Hank Zipzer, dopo lo splendido I calzini portafortuna.
Questa volta la classe di Hank si prepara per una gita davvero speciale: un pernottamento presso la Pilgrim Spirit (o per meglio dire una replica della Pilgrim Spirit), un brigantino americano di inizio XIX secolo.
Ma la gita non si sviluppa come Hank e compagni avevano sperato.
Tra studenti modello, capitani tirannici e nodi da sciogliere, la gita si fa sempre più complicata, fino a quando, nel cuore della notte, si scopre che si sta andando alla deriva…
Cosa è accaduto? E’ possibile che Hank sia responsabile anche di questo?

martedì 1 luglio 2025

#Libri 'Il delitto di Montmartre' di Claude Izner. Un giallo lento e noioso ambientato nella Parigi di fine Ottocento.

Il delitto di Montmartre
(Le indagini di Victor Legris #03)
di Claude Izner

Dati tecnici:
Titolo originale: Les Carrefour des écrasés
Casa Editrice: TEA
Collana: TeaDue n. 1728
Pagine: 336
Anno: del 2003 (in Italia dal 2008 – La mia edizione è del 2014)
Genere: poliziesco storico


Trama: Parigi, Francia. Autunno 1891.
Elisa, giovane in pensione presso il collegio di mademoiselle Bontemps, viene sedotta e poi uccisa da monsieur Gaston, un libertino di vent’anni. Ma l’omicidio non è un atto passionale, bensì un delitto perpetrato su commissione. Da parte di chi? E perché? Gaston non lo scoprirà mai perché chi lo avrebbe dovuto pagare per le sue azioni lo uccide in maniera efferata e lo nasconde in una botte di vino.
I due delitti non sarebbero mai dovuti essere collegati, ma un piccolo dettaglio sfugge alla mente criminale. Elisa, infatti, prima di morire ha perduto entrambe le scarpine rosse con cui si era recata all’appuntamento con Gaston. Una viene ritrovata da un umile pastore che, rinvenendovi all’interno un biglietto da visita della libreria di Victor Legris, si reca nel fulgido negozio.
Perché quella scarpa ha al suo interno quel biglietto? E’ legata all’omicidio di Montmartre di cui stanno parlando tutti i giornali? E perché Kenji Mori, padre putativo di Victor nonché socio della libreria, sembra aver riconosciuto quell’indumento in maniera tanto sconvolgente da indurlo a lasciare immediatamente il locale e allontanarsi velocemente in carrozza?
Tra balli al Moulin Rouge, pittori impressionisti, segreti taciuti per più di vent’anni e gioielli rubati, Victor Legris inizia la sua terza indagine che lo porterà a scoprire che…