lunedì 22 marzo 2021

#Libri 'Vele insanguinate' (1914), omicidi sul castello di poppa per la regina del giallo d'esordio americano Mary Roberts Rinehart

Vele insanguinate

di Mary Roberts Rinehart


Dati tecnici:
Titolo originale: The after house
Traduzione: non specificato
Casa Editrice: Mondadori
Collana: I Gialli Economici Mondadori n. 56
Pagine: 63
Anno: 1914 (in Italia dal 1936)
Genere: giallo

Trama: Inizio Novecento, East Coast, Stati Uniti.
Ralph Leslie, appena laureatosi in medicina e senza un soldo, contrae una violenta febbre che lo costringe in ospedale per mesi. Una volta guarito attende l’inizio dell’attività lavorativa come medico (in autunno) e decide di imbarcarsi come marinaio/cameriere in uno yacht privato, per guadagnare e stare contemporaneamente all’aria aperta per riprendersi (e per stare accanto all’affascinante Elsa Lee, aggiungerebbe l’amico McWhirter).
La crociera, tuttavia, non è tranquilla come Leslie si aspettava.

martedì 16 marzo 2021

#Libri - 'Le Rane non si arrendono' di Emma Claudia Pavesi. Sapete cosa sono gli agonali? Venite a scoprirlo...

Le Rane non si arrendono

di Emma Claudia Pavesi


Dati tecnici:
Casa Editrice: Baldini & Castoldi
Collana: La Melagrana n. 11
Pagine: 265
Anno: 1955
Genere: narrativa per giovinette

Trama: Centro Italia, primi Anni Cinquanta.
In una cittadina fittizia situata tra Toscana e Umbria stanno per iniziare gli agonali, gare di recitazione, atletica, ballo, culinaria, equitazione in cui si sfidano le diverse contrade.
Le squadre sono formate per lo più da giovani, che tuttavia in alcune gare specifiche (c’è anche la gara di scopone scientifico e si può non ingaggiare il vecchio del paese nella sfida?) necessitano di richiedere l’aiuto degli adulti.
La storia si concentra sulla contrada le Rane e sulle storie che vivono i protagonisti, in particolare la famiglia Fornaris, formata da padre, madre e cinque ineguagliabili figli (la protagonista della storia è Beatrice, quindici anni).
Gli agonali di quest’anno sono ancora più importanti perché, nell’eterna lotta tra città alta e città bassa, quest’anno c’è anche il braccio di ferro per la costruzione del nuovo liceo, abbandonando l’edificio storico (e un po’ malandato) della città alta per costruire un nuovo edificio (troppo moderno e in contrasto con il carattere del borgo) nella città bassa.

giovedì 4 marzo 2021

#Libri 'E' sempre aprile a Villa Rosa' (1953) della misteriosa Emma Claudia Pavesi

E’ sempre aprile a Villa Rosa

di Emma Claudia Pavesi


Dati tecnici:
Casa Editrice: Baldini & Castoldi
Collana: La Melagrana n. 3
Pagine: 211
Anno: 1953
Genere: narrativa per giovinette

Trama: Lombardia, primi Anni Cinquanta. Estate.
Villa Rosa è una residenza estiva nella campagna lombarda, dove passa l’estate la signora Rosa (ex cantante lirica) con i figli e qualche nipote.
L’ambiente è allegro e divertente, anche se sulla casa incombe un’ipoteca che deve essere pagata entro la fine di settembre, o la villa sarà perduta per sempre.
Gabriella, 16 anni, nipote di zia Rosa e affezionatissima ai cugini e alla casa, decide di sfruttare l’estate per tentare, con l’aiuto dei cugini e di alcuni inseparabili amici, di risolvere il problema.
Scrive lettere, allestisce rappresentazioni teatrali, bussa alle porte di parenti vicini e lontani, chiede consigli a tutti, ma la situazione non sembra trovare uno sbocco…