I 10 che #01 - I 10 Anime che ho amato di più

Oggi do il via ad nuova rubrica, che spero vi piacerà!

Come sempre non avrà cadenza fissa ma la pubblicherò ogni volta che avrò voglia di raccontare i miei 10 che... su qualsiasi argomento vorrò.

L'idea mi è venuta grazie al blog Buona lettura di Ilaria Vecchietti e il suo 5 cose che... , che mi è sembrato molto divertente ed interessante.

Parto con i 10 anime (i cartoni animati giapponesi) che più ho amato o che comunque mi hanno più segnato (regalandomi anche ispirazione per i miei romanzi). Ovviamente mettendone solo 10, molti non vengono citati, pur avendoli io amati moltissimo. Immediatamente dietro alla classifica si trovano sicuramente: Flo, la piccola Robinson, Ransie la strega, Occhi di gatto, Kiss me Licia e Lady Oscar.

10) Hello! Sandybell

Anime che inizia con una splendida ambientazione scozzese (richiamata anche dalle cornamuse della meravigliosa canzone di Steffi e Le Mele Verdi), ma che poi porta lo spettatore in giro per l'Europa. Fu qui, per la prima volta, che mi emozionai nel vedere il mondo del giornalismo al femminile e sicuramente mi ispirò moltissimo!

09) Mimì e la nazionale di pallavolo

Alzi la mano chi non ha iniziato ad amare questo sport grazie a questo anime magnifico! 

La passione per il volley da questo momento mi ha travolto e mi ha cambiato la vita, oltre che a quella di tutto il movimento azzurro (avremmo davvero raggiunto i grandi risultati che abbiamo ottenuto dal 1989 in poi, se i bambini degli Anni Settanta - Ottanta non fossero rimasti affascinati dalla goccia di ciclone e da quel Stasera chi vince, tra mille rinunce, stasera chi è grande, sei tuuuuuuu?).

Per non parlare di quanto mi sia stato di ispirazione per il mio 'Un principe per Agla' e per la costruzione del personaggio di Mister Segreto...

08) Il grande sogno di Maya

Amo questo anime ed amo anche il manga, che da oltre 40 anni sta tenendo con il fiato sospeso i suoi appassionati (Siuzue Miuchi, quando lo terminerai?). Questa storia mi ha insegnato tantissimo sulla determinazione e la voglia di riuscire nel proprio campo, anche quando tutti ti considerano 'nessuno'. Ed ho avuto modo, anche, di fare un omaggio alla 'Dea Scarlatta' (il ruolo difficilissimo a cui Maya aspira) nel mio romanzo 'Il libro segreto di Valdur'... Un cartone che mi è entrato dentro e dal doppiaggio assai insolito (voci molto rare, che ogni volta che rincontro mi riportano in mente questa dolce ragazzina, con due occhi neri neri...").

07) Moby Dick 5

Rivisitazione in chiave nipponica del mito di Atlantide. Anime corto, ma molto appassionante, che mi ha sempre affascinato moltissimo (a partire dalla sigla dei Cavalieri del Re). Anche questo mi è stato di ispirazione per la mia trilogia di Meteora, per la storia d'amore tra Rembrandt e Elettra, due giovani che loro malgrado si ritrovano sul lato sbagliato della storia, ma che con il loro coraggio tentano di cambiare le loro vite (ispirati a il principe Platos a a Ra-Male, guerriera di Atlantide).

06) Mademoiselle Anne

Un anime decisamente originale, che mi ha insegnato molto (praticamente tutto quello che so) sulla storia del Giappone nei primi del Novecento. Dalla narrazione assai speciale, con momenti molto profondi alternati con siparietti comici, mi ha conquistata (tanto che gli ho dedicato anche un articolo #UnescoMovie!). Chissà, forse mi ha anche ispirata nel mio stile narrativo, almeno in parte. Indimenticabile.

05) Prendi il mondo e vai

Dramma e sport nel capolavoro di Misturu Adachi, artista giapponese che sa narrare con lentezza ogni momento, e senza mai annoiare... al contrario, coinvolgendo nei sentimenti della quotidianità giovanile. Una storia che mi ha fatto innamorare del baseball (a cui ho dedicato un romanzo ancora inedito) e che mi ha emozionato come quasi nient'altro...

04) Conan, il ragazzo del futuro

Una storia meravigliosa, disegnata in maniera incredibile (è l'anime che ha lanciato Hayao Miyazaki  - nato come collaboratore del maestro Takahata - nell'olimpo dei disegnatori giapponesi). Mi ha dato tantissimo, fin dalla prima visione. Per anni mi sono sentita come Lana, la bambina che parlava ai gabbiani. Un'avventura senza tempo che fa riflettere e che ha una costruzione narrativa meravigliosa, in cui decine di storie distanti tra loro convergono verso il gran finale e dove chi è cattivo non è detto che lo sia realmente.... Magistrale.

03) Anna dai capelli rossi

Ho imparato a conoscere questa storia grazie a questo anime. Da allora sono rimasta legata ad Anne Shirley senza soluzione di continuità. Ho letto tutti i romanzi ed ho visto tutte le versioni possibili, ma per quanto ci possano essere i soldi americani, per quanto grandi attori si uniscano alle produzioni o per quanto si cerchi di rimaneggiare o rimodernare la storia, questo rimane l'adattamento che più rispecchia l'anima di Lucy Maud Montgomery. Un capolavoro ineguagliabile del grande Isao Takahata.

02) Atlas UFO Robot - Goldrake

Mi era piaciuto molto da bambina, ma rivedendolo adesso, mi accorgo di quante meravigliose sottigliezze gli autori ci hanno donato, rendendolo un anime per bambini (che si esaltano con la lotta del bene contro il male), ma soprattutto per adulti (che comprendono le mille sfaccettature dell'animo umano e la complessità del personaggio tormentato di Duke Fleed). Nel blog di Joe7 ho anche scoperto molti retroscena della storia d'amore narrata visivamente (ma non raccontata) tra Venusia e Actarus (e nel ringraziarli ho dato un piccolo loro un piccolo omaggio nel romanzo che sto scrivendo...). Inimitabile.

01) Heidi

Il migliore di tutti. Adatto a tutti. E capace di incollare alla tv anche dopo la duecentesima volta che lo si è visto. Fondali poetici, colonna sonora perfetta, character design da applausi.
Anche questo capolavoro viene dalla mente del compianto Isao Takahata, a cui non potrò mai dire grazie abbastanza.
Non molto da aggiungere se non assolutamente #mozzafiato.

E voi? Quali sono i vostri cartoni animati preferiti?

Scrivetelo nei commenti.