* Questo articolo è un approfondimento del mio saggio 'Storie e leggende di Scozia - Isle of Skye' (M&L)
Nel
settembre del 2018 è stata resa nota la notizia che nell’isola di Skye, nelle
Ebridi Interne in Scozia, nel 2017 è stata fatta una scoperta straordinaria. Di
più: rivoluzionaria.
Due
professori, il dottor Simon Drake da Bimbeck, University of London, e il
collega Andy Beard, mentre esploravano delle rocce vulcaniche non distanti da
Broadford hanno trovato delle pietre contenenti dei minerali alieni. In particolar
modo si tratta del cristallo marrone Niobium Rich Osbornite (TiNbVN), mai
registrato prima, e del Vanadium Rich Osbornite (TiVN), precedentemente
raccolto solo nel 2004 (e studiato nel 2006) dalla missione Stardust della NASA tra le particelle
sulla scia della cometa Wild-2 (così chiamata dall’astronomo svizzero che l’ha
scoperta nel 1978 – si pronuncia Vilt 2) e che viaggia tra Marte e Giove (il
nucleo è di appena 5 chilometri di diametro).